Introduzione: Cos'è Eng Doc

Eng Doc è una documentazione sulla lingua inglese costantemente aggiornata. Il progetto si prefigge l'obiettivo di fornire risorse utili per l'apprendimento della lingua inglese a 360° e per scopi trasversali.

Consultare Eng Doc vuol dire scoprire i metodi più utili per imparare o potenziare la lingua inglese, a seconda dell'ambito specifico sul quale ci si vuole allenare. Eng Doc indica per ogni ambito le fonti disponibili sul web per raggiungere lo specifico obiettivo.

Pur fornendo altresì consigli su come prepararsi adeguatamente per il sostenimento dell'esame ufficiale IELTS, la documentazione indica in ogni sua sezione una metodologia valida per il miglioramento della lingua inglese qualunque sia lo scopo perseguito: accademico, lavorativo, personale.
Fornire indicazioni e spunti trasversali rientra infatti tra i principali obiettivi del progetto Eng Doc.

Eng Doc si propone l'obiettivo di fornire una metodologia di apprendimento della lingua inglese per scopi trasversali indicando le migliori risorse a disposizione per ogni ambito di applicazione della lingua.

Sfatiamo un mito sull'inglese

Iniziamo con lo sfatare questo mito duro a morire: spesso si sente dire che l'unico metodo efficace per imparare la lingua inglese sia trascorrere un periodo di almeno 6 mesi in un paese anglofono, parlare soltanto con le persone del posto, evitare ogni contatto con i connazionali.
Chiariamo subito alcuni punti:

  • Sì, trascorrere un periodo di studio o lavoro in un paese anglofono è effettivamente un ottimo modo per imparare l'inglese, in particolare quello parlato, per acquisire la cosiddetta fluency, per assimilare lo slang del posto, imparando i termini e le espressioni più utilizzate nel quotidiano e che difficilmente incontreremmo sui formali libri di testo.
  • No, Cimentarsi di punto in bianco nell'inglese parlato, senza avere la benchè minima conoscenza della grammatica inglese NON è il modo corretto per imparare l'inglese. Può essere sicuramente un modo per sopravvivere, arrivando ad alternare già dopo qualche settimana parole e gesti per farsi capire dai nativi e per riuscire a portare a termine azioni quotidiane come fare la spesa, prendere mezzi di trasporto, ordinare al bar. Tuttavia, se il vostro obiettivo è quello di imparare l'inglese come Dio comanda, questa soluzione perde di valore se non accompagnata da un personale sforzo orientato all'apprendimento della grammatica e dei costrutti quantomeno essenziali di questa lingua.
    Diverso è quindi il caso di colui che, partito per un'esperienza di diversi mesi in un paese anglofono con una conoscenza di partenza dell'inglese pari a zero, porta avanti uno studio parallelo della grammatica inglese una volta giunto in loco, o da autodidatta o per mezzo del tipico corso di inglese individuale o di gruppo. è chiaro che una situazione di questo tipo risulterebbe essere quella più efficace, tuttavia NON è l'unica opzione possibile.
  • Dunque, giusto per chiarezza: giustificare la mancata conoscenza della lingua inglese con l'impossibilità di mollare tutto per trascorrere svariati mesi all'estero è semplicemente una scusa. Il web è infatti un luogo incredibile e ricco di risorse, ed oggi basta avere una connessione internet per riuscire a sfatare miti come questo, se davvero si vuole.
    Piuttosto la vera difficoltà, conseguenza dell'enorme vastità di informazioni presenti sul web, sta nel reperire le risorse adeguate e delineare un programma specifico di apprendimento in base ai propri obiettivi e priorità. Eng Doc nasce proprio per questo scopo: fornire linee guida sui metodi più produttivi per l'apprendimento dell'inglese, lasciando al tempo stesso un ampio margine di autonomia nell'adottare le risorse consigliate, in base alle proprie preferenze.
  • Per concludere: chiunque sostenga che studiare la grammatica inglese sia inutile, parteggiando per un approccio di tipo full-immersion nell'inglese parlato, ignorandone completamente le fondamenta, semplicemente sbaglia. Conoscere e padroneggiare la grammatica inglese di base è una condizione necessaria per sviluppare dimestichezza in qualsiasi altro ambito della lingua, e questo è il motivo per cui Eng Doc antepone la sezione dedicata alla Grammatica a qualunque altra sezione. è chiaro che poi ogni ognuno, a seconda della personale conoscenza della lingua, possa scegliere su quale sezione focalizzarsi, dedicando ad essa la maggior parte del tempo.


La buona notizia è: Puoi imparare l'inglese fino a raggiungere un livello avanzato pur restando nella tua stanzetta, o comunque in qualsiasi luogo dotato di connessione internet. La "cattiva" notizia è: Imparare l'inglese come Dio comanda richiede tanta dedizione e tempi lunghi, per cui è importante farlo nel modo più piacevole possibile selezionando le migliori fonti a disposizione in base alle proprie preferenze e priorità.

La Grammatica: requisito di partenza

Come anticipato, a differenza di quanto spesso si sostenga, conoscere i fondamenti della grammatica inglese resta un requisito indispensabile per migliorare qualsiasi altro ambito di applicazione della lingua stessa. La buona notizia è che la grammatica inglese non è complessa come quella italiana e una volta raggiunta una conoscenza di base, si può iniziare a dedicare via via più tempo agli altri ambiti.

Il consiglio è: per i beginners, dedicare la maggior parte del vostro tempo, all'inizio del percorso di apprendimento, allo studio della grammatica di base, prima di cimentarsi in ambiti come il writing, mentre per chi già possiede un'infarinatura di base sui costrutti fondamentali, dedicare un 30-50% dei vostri sforzi al potenziamento della grammatica e il restante 50-70% ad ogni altro ambito in base ai vostri obiettivi.

Infatti, se da un lato acquisire una conoscenza della grammatica inglese essenziale non è un'ardua impresa, dall'altro raggiungere un livello di conoscenza avanzato della stessa risulta via via più impegnativo, ma c'è da dire che riuscire ad esprimersi in maniera elegante in una lingua diversa dalla propria rimane a prescindere una grande soddisfazione per chiunque, motivo per cui continuare a dedicare una percentuale seppur esigua del vostro tempo allo studio della grammatica, anche una volta raggiunto un livello di conoscenza advanced, è senza dubbio una scelta intelligente.


La buona notizia è: La grammatica inglese non è complessa, e raggiungere un livello di conoscenza base della stessa non richiede tempi lunghi, se affrontata con la giusta dedizione e sfruttando i migliori mezzi a disposizione. La "cattiva" notizia è: Potenziare la conoscenza della grammatica è via via più complicato, ovvero passare da un livello di conoscenza base a un livello avanzato richiede tempi più lunghi.
In altre parole: non si smette mai di imparare.

Speaking: conversazione e pronuncia

Una volta chiarito che lanciarsi nell'inglese parlato senza la benchè minima conoscenza della grammatica e dei costrutti essenziali NON è affatto una buona idea, passiamo ad analizzare le diverse metodologie a disposizione per allenare il vostro speaking, dando per scontato che chi legge questa sezione della documentazione tendenzialmente non vive in un paese anglofono, per cui non ha la possibilità di praticare l'inglese parlato nella maniera più banale, ovvero parlandolo con english native speakers.

Detto questo, scoprire nuovi metodi per allenare lo speaking può essere utile anche per chi vive già all'estero, ma nel quotidiano non si trova nelle condizioni più adeguate per poterlo allenare in maniera produttiva in relazione ai propri obiettivi.

Listening: ascolto e comprensione orale

Migliorare il proprio listening inglese vuol dire migliorare la capacità di comprendere il significato delle parole pronunciate dall'interlocutore, o da chiunque si stia ascoltando. Per raggiungere un'abilità di listening adeguata a svolgere attività quotidiane e a mantenere una conversazione in lingua inglese è necessario conoscere la grammatica di base ed avere un vocabulary abbastanza ampio o comunque tale da permetterci di comprendere rapidamente contesto e tono di una conversazione, contribuendone attivamente.

Nella maggior parte dei casi il listening va di pari passo con lo speaking. Banalmente, nel corso di una conversazione con una persona anglofona, colui che punta ad imparare l'inglese riesce ad allenare entrambi gli ambiti, motivo per cui conversare in lingua inglese è il metodo più efficace per sviluppare orecchio e allenare il parlato contemporaneamente.

Oltre alla conversazione in lingua inglese con un interlocutore anglofono o comunque con chiunque abbia un livello di conoscenza della lingua superiore al proprio, esistono altri metodi altrettanto produttivi per allenare in maniera specifica il listening. Seguire con costanza una delle metodologie consigliate può apportare miglioramenti incredibilmente rapidi al proprio inglese.

Bisogna aggiungere che talvolta potremmo trovarci a conversare in inglese con persone che hanno una conoscenza inadeguata della lingua, pur essendo anglofoni, o comunque con persone che commettono frequentemente errori di grammatica o di pronuncia, inducendoci ad immagazzinare passivamente strutture grammaticali, espressioni o pronunce totalmente errate. Questo è il caso di molti corsi di lingua inglese organizzati in gruppi di studenti internazionali: se da un lato essi risultano molto utili per rendere piacevole lo studio della lingua, dall'altro possono indurre un paradossale rallentamento nel processo di apprendimento in coloro che si trovano a doversi confrontare con persone dotate di conoscenze linguistiche inferiori alla propria.

Reading: lettura e comprensione scritta

In generale un consiglio per chiunque punti ad imparare o migliorare il proprio inglese è quello di leggerlo, il più possibile e in ogni circostanza utile.
Se nell'impostare un discorso in inglese provi una delle seguenti sensazioni:

  • Ti mancano i vocaboli.
  • Pensi prima in italiano cercando di tradurre in mente quello che vorresti dire.
allora vuol dire che oltre a non aver sviluppato la tanto agognata fluency, non hai letto abbastanza in inglese.

Non si smette mai di imparare l'inglese leggendolo, anche perchè c'è una differenza tra leggere una segnaletica per turisti e imbattersi in un manuale di diritto tributario scritto in inglese. Leggere è un'attività estremamente efficace nell'apprendimento di nuovi vocaboli inglesi e dei loro utilizzi in contesti differenti.

Un ottimo modo per iniziare è quello di porsi nella condizione di poter leggere quotidianamente contenuti che normalmente piacciono, in lingua inglese. Questo è molto importante per evitare di demoralizzarsi subito dopo aver letto qualche riga in inglese senza comprendere nulla. Una mossa ancor più intelligente sarebbe quella di avere a portata di mano un dizionario, cartaceo o digitale, dove poter cercare tutti i termini che impediscono di comprendere il senso di ciò che si sta leggendo.

Il migliore nonchè unico metodo per migliorare il vostro reading inglese è quello di leggere l'inglese, costantemente, a partire dai comandi del vostro smartphone appena svegli, fino a un libro su un argomento che vi interessa particolarmente, prima di addormentarvi. Inizierete la vostra giornata turning the alarm off e la concluderete terminando un chapter del vostro libro preferito.
Writing: scrittura e traduzione di testi

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Vocabulary: immagazzinare termini

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Business English: la terminologia economica

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